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Romanisches Seminar

Mara Travella

Mara Travella

  • Dottoranda in Letteratura Italiana (Prof. Dr. Tatiana Crivelli Speciale) - Progetto: «Traduzione ed editoria tra Svizzera e Italia (1940-1950)»

Traduzione ed editoria tra Svizzera e Italia (1940-1950)

L’approccio del distant reading (Moretti) adottato negli studi sulla traduzione consente di individuare dinamiche di sviluppo e linee di tendenza che, a livello macroscopico, mostrano i diversi periodi legati al mercato del libro. A partire da questi dati, ossia dall’individuazione di flussi o trend di traduzione, è possibile sviluppare considerazioni e indagini legate alla centralità o alla marginalità di una lingua (Heilbron), al contesto sociale (periodi di apertura o di chiusura), ai ruoli di potere (politico, sociale) e al contesto storico. Un recente studio sulla «sociologia della traduzione poetica» (Blakesley 2019) mostra come questo intreccio di metodi porti alla luce dati che misurano la temperatura culturale di uno spazio: tramite la traduzione parlano di letteratura, di storia del libro, di attrici e attori del panorama editoriale. Nella mia ricerca a quest’impostazione metodologica si associa lo studio di casi specifici che portino alla luce reti di relazioni caratterizzate da scambi di opere tradotte. Occupandosi di iniziative circoscritte, con il supporto delle carte degli archivi editoriali, è possibile individuare casi emblematici legati alla traduzione. Questa ricerca mette in evidenza le strategie per la trasmissione dei testi, siano esse fallimentari (quelli che Bourdieu definisce dei «formidables malentendus») o fortunate scelte editoriali. Di nuovo, questi case study mostrano le personalità che si sono occupate della mediazione editoriale: la ricerca vuole così contribuire alla definizione delle protagoniste e dei protagonisti, più o meno nell’ombra, del campo culturale svizzero.

Profilo: Mara Travella è attualmente dottoranda all’Università di Zurigo (dir. Prof.ssa T. Crivelli Speciale; co.dir. Prof. U. Motta). Si è laureata all’Università di Friburgo (CH). Ha usufruito per un anno della borsa Erasmus+ presso l’ALMA Mater Studiorum di Bologna (IT). Ha svolto una tesi sui materiali editoriali dell’archivio Feltrinelli (Milano) indagando la figura di un traduttore attivo tra gli anni Sessanta e Settanta (dir. Prof. U. Motta; co.dir: Prof. C. Genetelli). È parte del progetto di ricerca FNS (60%) diretto dalla prof.ssa Tatiana Crivelli Speciale intitolato Fabbricare l’Europa. L’Italia, la Svizzera e l’industrializzazione del mercato culturale europeo (1955-1989). Ha fondato e co-diretto il programma dedicato alla drammaturgia contemporanea di lingua italiana Luminanza (2020-2021). È mebro del comitato scientifico e organizzativo del festival internazionale di letteratura Chiassoletteraria e di CH NETZWERK (Rete dei festival letterari svizzeri). Ha collaborato con CULT+ (RSI) per la rubrica Libri che vale la pena di leggere.